Esordio casalingo per il Gabice Gradara: al Magi (15,30) arriva la Biagio Nazzaro, una big del campionato, la stagione scorsa uscita di scena ai playoff per mano dei Portuali, poi promossi in Eccellenza. Una squadra affidata alla guida di mister Bedetti e rinforzatasi nonostante le partenze di Montagnoli e Canulli, con l’innesto di numerosi giocatori di qualità come il trequartista ex Jesi Nazzarelli, gli attaccanti Beta e Rossini, il portiere Bottaluscio.
Mister Capobianco, il Gabicce Gradara è reduce dal pareggio in trasferta con il Valfoglia. Contento della prestazione?
“E’ stato un buon test, contro una squadra forte fisicamente, che ci ha impegnato a fondo nel primo tempo. Nella ripresa, complice l’espulsione del difensore Principi a fine primo tempo, abbiamo creato molte azioni da gol, ma non siamo riusciti a concretizzarle per imprecisione o per gli interventi del portiere Tacchi, un nostro ex giocatore. Avremmo meritato la vittoria, avremmo messo così una ipoteca sulla qualificazione che dovremo conquistarci nella partita di ritorno”.
Cosa c’è da migliorare?
“Cerchiamo sempre di impostare l’azione dalla linea difensiva, dobbiamo quindi affinare l’intesa tra i reparti, trovare l’amalgama visto che abbiamo parecchi giocatori nuovi. La cosa positiva è che non abbiamo subito gol invertendo la tendenza dello scorso campionato (una rete subita nelle ultime tre partite tra precampionato e Coppa Italia) e abbiamo costruito molto; dal punto di vista della condizione, pur se qualcuno ha bisogno di più tempo per entrare in forma, alla distanza abbiamo continuato a giocare a buon ritmo nonostante il gran caldo a dimostrazione che il lavoro del nostro preparatore Enrico Mendo è stato importante. Siamo sulla buona strada”.
Il calendario non vi ha dato una mano, subito vi ha posto di fronte ad un avversario tosto come la Biagio Nazzaro. Cambierà qualcosa dal punto di vista tattico?
“E’ vero, la Biagio Nazzaro è una formazione di grande valore, la rispettiamo per la sua qualità e il suo blasone, ma non ci snatureremo certamente. Sono concentrato sulla mia squadra, al modo migliore per farla rendere al meglio. Abbiamo un atteggiamento offensivo giocando di fatto con tre attaccanti i quali sono chiamati a fare la loro parte anche in fase di copertura. Fame, umiltà e sacrificio sono indispensabili in questo campionato come del resto l’esperienza ci insegna”.
Il Gabicce Gradara recupera Morbidi e Franca, assenti in Coppa Italia, mentre deve rinunciare all’esperto Costa e all’infortunato Bacchini (under). “In attacco Marchetti è in grande condizione per cui deciderò chi tra lui, Torsani e Cuomo saranno al fianco di Costantini. In difesa l’under Semprini e Franca sono in ballottaggio per una maglia di difensore centrale al fianco di Tombari. Quanto agli under, potrei utilizzarne tre (Magi, Morini e Semprini) o due come da regolamento se a centrocampo schiererò Tamagnini. Saranno decisivi gli ultimi allenamenti”.
Intanto la società ha individuato il collaboratore che affiancherà mister Nicola Capobianco: si tratta di Cristian Bartoli, ex giocatore del Tavullia (era un difensore).
Nella foto: Eugenio Dominici con il presidente Marsili ed il ds Magi