
Dopo due vittorie di fila e sette punti nelle ultime tre partite, il Gabicce Gradara – quinto in classifica – si gioca molte delle sue carte playoff nella trasferta di domenica sul campo della Jesina, seconda a 52 punti. Con una vittoria ed anche un pareggio rimarrebbe aperto il discorso spareggio seconda-quinta (ora a -12 non si giocherebbe); con un ko, invece, tramonterebbe definitivamente e la squadra di Capobianco dovrebbe scalzare dalla quarta posizione il Vismara (+2 e scontro diretto favorevole).
Mister Capobianco, vi aspetta una sfida complicata: la Jesina ha fatto 11 punti nelle ultime cinque partite, vanta in casa il miglior rendimento, ha il maggior numero di reti fatte, il bomber del campionato Cordella. E voi dovete vincere…
“Per noi è una partita di fondamentale importanza, non possiamo sbagliare. Il valore della Jesina non lo scopro io, dovremo fare la partita perfetta e ci stiamo preparando per quello anche se mancheranno pedine preziose e la rosa è ridotta all’osso. Non potremo permetterci pause, dovremo essere da subito per cattiveria e determinazione la squadra del secondo tempo contro il Marina. All’andata sotto di due reti abbiamo vinto 3-2, penso che anche la Jesina avrà un senso di rispetto nei nostri confronti e tutte le squadre che sono in zona playoff credo vogliano evitarci agli spareggi perché in una sfida secca il Gabicce Gradara si fa temere. Quest’anno – chiude Capobianco con un sorriso – la peculiarità della mia squadra è di essere stata grande con le grandi, vedremo di confermare il trend…”.
Nelle ultime partite avete segnato solo su palla inattiva…
“Ci abbiamo lavorato tanto in questi mesi, i risultati si stanno vedendo; i nostri gol stanno venendo da centrocampisti e difensori, spero che si sblocchino gli attaccanti. Torsani sta svolgendo un prezioso lavoro a favore della squadra, confido che si sblocchi trovandosi di fronte l’avversario al quale ha segnato la sua ultima rete”.
Se si chiudesse la porta dello spareggio playoff contro la seconda, resterebbe sempre aperta quella del quarto posto anche se il calendario non vi sorride: trasferte a Jesi, Moie e Fermignano ed il match in casa con il Sant’Orso alle prese con il discorso salvezza.
“Il Vismara è in quella posizione di classifica dall’inizio, merita di starci e anche noi avremmo potuto esserci. Ha una calendario più semplice a cominciare dal match casalingo contro l’Appignanese, per cui come sempre tutto dipenderà da noi”.
Nelle file del Gabicce Gradara saranno assenti Magi, Marchetti e Costa mentre Morini si aggregherà al gruppo nell’immediata vigilia. Rientra Rapagnani dalla squalifica.
Nella foto: l’esultanza di Tombari dopo il gol alla Fermignanese